PRESENTAZIONE DEL CORSO
AL MIO COMPIANTO MAESTRO E AMICO GIAN MARIO ESPOSITO
Bisogna guardare alla Kinesiologia Integrale non come a una nuova medicina, ma come ad un recente e valido mezzo di approccio diagnostico, prognostico e terapeutico per l’accertamento sia di patologie complesse sia di patologie semplici, ma apparentemente senza soluzioni. Chiarire le connessioni esistenti tra biochimica, psiche e struttura è un grosso vantaggio per qualsiasi approccio medico; approfondire le relazioni fra respirazione, deglutizione e deambulazione significa aprire un nuovo spiraglio circa il rapporto tra occlusione – funzione masticatoria e l’organismo nel suo complesso, soprattutto per quello che riguarda le interazioni cranio-maxillo-sacrali. Evidenziare come il sistema fisiologico cranio-sacrale sia strettamente collegato al sistema nervoso, muscolo-scheletrico, vascolare, endocrino e respiratorio è un grosso servizio che si rende alla medicina, vista come relazione globale tra medico e paziente.
Il rapporto tra Odontoiatria e Kinesiologia, in un quadro polispecialistico che vede coinvolte altre figure professionali quali l’ortopedico, il fisiatra, l’otorinolaringoiatra, l’ortottista, il neurologo etc…, è ormai indispensabile per l’esercizio di una professione soddisfacente. Mettere in luce il ruolo preponderante che l’apparato stomatognatico nel suo complesso ha nei confronti di tutta una
serie di sintomi algici e patologie invalidanti che spesso si manifestano in sedi ben lontane e con gravi squilibri posturali, rappresenta uno degli obbiettivi che si prefigge l’Approccio Integrale Kinesiologico-Odontoiatrico.Si parla quindi di Kinesiologia Odontoiatrica per indicare un’approccio che non solo studia le funzioni della mandibola ma analizza anche il rapporto tra l’apparato masticatorio e il resto del corpo.
Una malocclusione può avere infatti conseguenze su tutta la postura e in distretti molto distanti dalla bocca determinando dolori e disturbi al tratto cervicale della colonna vertebrale, alle fasce muscolari del collo, alle spalle ma anche lombo- sciatalgia, dolori alle ginocchia etc… Ecco allora l’importanza di questo corso che attira l’attenzione, con chiari intenti divulgativi, sul rapporto tra occlusione e kinesiologia e posturologia e che va quindi ritenuto un valido ausilio semeiotico- diagnostico per chiarire i vari aspetti del problema.